Dagli 11 ai 13 anni
laboratorio di ricerca espressiva condotto da Beppe Chirico e Ilaria Biordi.
Dall’8 ottobre ogni giovedì dalle 17 alle 18.50. “C’era una volta, e ci sono ancora, storie belle da contare ogni ora. Son dell’Oriente, dell’Occidente, son belle favole, restano in mente”.
Con il termine magia si intende un’azione che si prefigge di influenzare o dominare gli eventi, i fenomeni fisici e l’essere umano con la volontà; a tal fine la magia può servirsi di atti e formule verbali, come di gesti e rituali appropriati.
Coincide perfettamente con l’agire dell’attore, che fa girare gli eventi di una storia, verosimile o fantastica, con l’uso di varie tecniche, al fine di arrivare al cuore dello spettatore.
Ponendo al centro della nostra ricerca i MAGICAMENTI cercheremo il senso dell’arte della recitazione attraverso gli elementi naturali, ancestrali, attraverso lo studio degli archetipi, delle forze che si scatenano dallo scorrere della vita… e giocheremo a raccontare storie, “fiabe di Magia” come le definiva l’antropologo russo Vladimir Propp.
…L’immagine di una candela è ricorrente nei rituali di magia, in quanto sintesi dei quattro elementi: il fuoco per la fiamma, la terra per lo stoppino, l’aria per il fumo, e l’acqua per la cera disciolta.